Inizia il suo cammino artistico con pittogrammi, composti da assemblaggi di immagini spesso ritoccate

accompagnate da didascalie, solitamente formate da una singola parola.

Esprimono concetti forti, provocatori, talvolta violenti. La naturale evoluzione è la fotografia.

Il linguaggio non lo appaga completamente, sentendolo lontano da sè, asettico. Seppur affascinante.

Comincia quindi ad esprimere le proprie idee, disegnandole, dapprima dando loro forme esplicite.

Poi avvalendosi quasi unicamente del colore, riducendo al minimo gli elementi figurativi,

fino alla totale assenza, in cui trova la sua dimensione.

I suoi lavori sono presenti in numerose collezioni private in Italia ed in Europa.

[Blu Arte Gallery . Alassio]


La pittura di Marco esprime l'emozione attraverso l'emozione.

Resa con il colore, violento o raggelante, fatto di esplosioni o di silenzi.

E' una pittura materica, ricca, spessa, profonda, fortemente evocativa, è l'espressione dalla totalità al dettaglio.

E’ possibile infatti distinguere, attraverso una forma assolutamente personale, un primo livello di comunicazione, immediato, con cui si entra in contatto con l'opera attraverso determinate emergenze e attraverso la struttura nel suo complesso,

a cui segue un ulteriore livello, da cogliere andando più in profondità attraverso il dettaglio.

Un frammento che contiene già in sè il senso dell'insieme,una sorta di microcosmo che a sua volta, di nuovo è espressione, emozione, forza.

La dimensione successiva diventa quindi la presa di coscienza di una ricerca formale potente,

generatrice di equilibri stabili,

che non limita l'immediatezza dell'espressione perchè ne diventa essa stessa strumento, razionale e consapevole, comunicando, coinvolgendo, trascinando sempre più all'interno,

in una condizione in cui è impossibile l'indifferenza.

[Arch. I . Greco]